Operazione “risparmio gas”

Se non ora, quando?


Il conflitto tra Russia e Ucraina, tenuto conto dell’importante ruolo svolto dal gas russo nella copertura del fabbisogno nazionale di gas naturale (circa il 40% nel 2021, con 29 miliardi di Smc su 76 miliardi di Smc di gas consumati), ha posto la necessità di adottare misure d’urgenza per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti nazionali.


Per questo motivo, il 6 settembre 2022 il MiTe ha pubblicato il Regolamento per "realizzare da subito risparmi utili a livello europeo a prepararsi a eventuali interruzioni delle forniture di gas dalla Russia".

Un Regolamento che si aggiunge ad interventi in corso da qualche mese, che mirano ad assicurare un elevato grado di riempimento degli stoccaggi per l’inverno 2022- 2023 e diversificare rapidamente la provenienza del gas importato.

L’insieme di questi interventi, normativi e regolatori, e la risposta degli operatori coinvolti hanno consentito di raggiungere al 1° settembre 2022 un livello di riempimento degli stoccaggi di circa 83%. Tale valore, in linea con l’obiettivo di riempimento del 90% e anche superiore, è fondamentale per disporre di margini di sicurezza del sistema gas e affrontare il prossimo inverno.

Ecco alcune delle misure citate nel Regolamento:

  • Rinnovato l'impegno a promuovere gas rinnovabili e produzione di energia elettrica rinnovabile offshore e onshore;

  • Massimizzazione della produzione di energia elettrica, nel settore termoelettrico, con combustibili diversi dal gas;

  • Introduzione di limiti di temperatura negli ambienti, di ore giornaliere di accensione e di durata del periodo di riscaldamento, in funzione delle fasce climatiche in cui è suddiviso il territorio italiano;

  • Misure comportamentali nell’uso efficiente dell’energia;

  • Cenni sul contenimento volontario dei consumi nel settore industriale.

Il MiTe fa poi un elenco dei comportamenti "da promuovere", che danno una forte spinta all’efficienza comportamentale.

Tra questi "la riduzione della temperatura e della durata delle docce, l’utilizzo anche per il riscaldamento invernale delle pompe di calore elettriche usate per il condizionamento estivo, l’abbassamento del fuoco dopo l’ebollizione e la riduzione del tempo di accensione del forno, l’utilizzo di lavastoviglie e lavatrice a pieno carico, il distacco della spina di alimentazione della lavatrice quando non in funzione, lo spegnimento o l’inserimento della funzione a basso consumo del frigorifero quando in vacanza, non lasciare in stand by TV, decoder, DVD, la riduzione delle ore di accensione delle lampadine.

Quali sono i risultati attesi?

Secondo il Mite, le misure di contenimento porteranno a risparmi di 5,3 miliardi di Sm3 di gas, cui si aggiungeranno i risparmi dovuti alle misure comportamentali.


Se vuoi leggere il regolamento completo, lo trovi qui.



Un piccolo sforzo per ciascuno di noi,

un grande risultato per tutti.

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