Facciamo efficienza!
Minor sforzo, stesso risultato!
Sai che puoi fare efficienza
a un costo minimo o nullo?
La Direttiva europea 2012/27/CE definisce l’efficienza energetica come
“il rapporto tra un risultato in termini di rendimento, servizi, merci o energia e l’immissione di energia”.
L’efficienza energetica di un sistema rappresenta, dunque, la capacità dello stesso di ottimizzare lo sfruttamento dell’energia, allo scopo di soddisfare un determinato fabbisogno. La maggiore efficienza permette cioè di conseguire il medesimo risultato con un minore consumo di energia.
Per esempio, all’interno di un impianto industriale che utilizza dei forni per fondere il metallo, un efficientamento energetico può consistere nel sostituire un vecchio forno inefficiente dal punto di vista energetico con uno più moderno ed efficiente, in grado di gestire la stessa quantità di metallo. Il risultato sarà un minor consumo energetico del forno (ovvero minor consumo di energia) a parità di condizioni nel riscaldamento del metallo (ovvero medesimo risultato).
L’aspetto chiave dell’efficienza energetica è quindi che agisce sui consumi (ovvero sulla quantità di energia utilizzata) senza compromettere l’output del processo (es: quantità/qualità/numerosità dei prodotti da realizzare, comfort abitativo, …). Andando al di là dell’esempio puntuale, all’interno del mondo dell’efficienza energetica rientrano una molteplicità di tecnologie, applicabili in diversi contesti aziendali (processo produttivo core, servizi ausiliari, edificio, …), che possono essere adottate per efficientare i consumi energetici.